Ho conservato la cenere del barbecue di ferragosto e l’ho usata nel giardino: il motivo è incredibile

Non buttare più la cenere del barbecue perché è molto utile riusarla in giardino: ecco come e perché.

In estate è facile riunirsi con amici e parenti per fare un bel barbecue. Ovviamente ne verrà fuori tanta cenere che in genere si tende a smaltire ma che invece è utilissima per il giardino.

Cenere sotto griglia, donna con dito alzato, sorridente
Ho conservato la cenere del barbecue di ferragosto e l’ho usata nel giardino: il motivo è incredibile – ideabuilding.it

Infatti, si può riusare la cenere riducendo gli sprechi, dandole una nuova vita. Non solo la cenere del barbecue: anche quella che in inverno proviene da legna bruciata nel camino o nella stufa, se non trattata, si può riutilizzare per lo stesso scopo, diventando utilissima in giardino. Ecco a cosa serve e come usarla.

Come usare la cenere del barbecue in giardino

I resti di una grigliata, quindi la cenere del barbecue, si può riusare in modo creativo e antispreco per fertilizzare il giardino. Non tutti lo sanno ma la cenere contiene dei nutrienti essenziali proprio per le nostre piante e i nostri fiori.

Secchio con cenere, spatola nell'orto
Come usare la cenere del barbecue in giardino – ideabuilding.it

Appena spento il barbecue, la cenere può essere messa da parte e trasformata in un fertilizzante casalingo semplice ma efficace. Infatti la cenere della legna contiene potassio, calcio e microelementi che fanno bene alle piante: aiutano i fiori a sbocciare, rinforzano le radici e rendono le colture più resistenti. È anche migliore di molti concimi industriali perché è a lento rilascio, quindi nutre il terreno piano ma con costanza.

L’unica accortezza è usare cenere di legna non trattata, carboni puri, e niente residui di vernici o plastica. Ma quindi, come usare la cenere praticamente? Indubbiamente il primo step consiste nel conservarla bene. Quindi, dopo aver spento il barbecue e lasciato raffreddare la brace, raccogliere la cenere con una paletta di metallo senza usare contenitori di plastica ma passandola in un colino per eliminare eventuali pezzi di carbone non bruciati.

Conservarla poi in un secchio di metallo con coperchio, in un luogo asciutto. Spargerne un sottile strato alla base delle piante, senza toccare foglie e steli. Si può anche preparare una acqua alla cenere per irrigare semplicemente, mettendone due cucchiai in un litro d’acqua e lasciandola riposare. Ma la cenere ha un solo limite: non è adatta a terreni già alcalini, perché potrebbe alzare troppo il pH.

Meglio non usarla su piante acidofile come azalee o camelie. Va applicata sul terreno umido in piccole quantità ed è perfetta e benefica se mescolata con compost maturo per ottenere un concime più ricco e bilanciato.

Gestione cookie