Il frigo è un elettrodomestico essenziale in casa ma ogni tanto va pulito per evitare la proliferazione di batteri. Ecco come fare.
Anche se in molti non ci pensano, anche il frigo va pulito regolarmente. Questo elettrodomestico, essenziale per permetterci di conservare a lungo il cibo e di mantenere fresche le bevande, necessita della giusta pulizia perché i residui di cibo possono causare macchie, sporco e cattivi odori molto sgradevoli.

Non solo ma alcuni cibi, come ad esempio le verdure o la frutta che riponiamo dentro senza aver lavato, possono contribuire alla proliferazione dei batteri. Per questo, ecco l’unico modo che funziona davvero per pulire il frigo.
Il metodo per pulire il frigo
La pulizia del frigo è fondamentale per preservare la sicurezza di questo elettrodomestico. Infatti qui dentro possono diffondersi cattivi odori, macchie, sporco ma soprattutto batteri.

Per questo periodicamente bisognerebbe rimuovere i cibi che si stanno deteriorando e i residui che si possono depositare sui vari ripiani. Inoltre, ogni mese, bisognerebbe fare una pulizia accurata per preservare il funzionamento di questo apparecchio e prevenire la formazione di ghiaccio. Se dall’apparecchio provengono cattivi odori, si può posizionare su un ripiano una ciotolina con mezzo limone, da sostituire almeno una volta a settimana. Altrimenti va bene anche un bicchiere con un po’ di bicarbonato, da sostituire ogni due-tre mesi.
Nel frigo si può formare anche della muffa, che ovviamente può essere molto pericolosa per noi. Per prevenirne la formazione è consigliabile non sovraccaricare troppo il frigo, così da non impedire all’aria di circolare, e posizionare i cibi nel posto corretto nelle varie parti del frigo: il ripiano inferiore è la parte più fredda , ideale per carne e pesce, i cassetti sono il posto giusto per la frutta e la verdura mentre nei ripiani centrali e superiori possono essere posizionati latticini, salumi e altro cibo conservato in contenitori ermetici.
Se c’è la muffa, conviene eliminare subito eventuali cibi deteriorati per evitare la contaminazione di quelli vicini e sfruttare i contenitori sottovuoto. Per la pulizia, invece, spegnere l’elettrodomestico e staccare la spina, svuotarlo e posizionare gli alimenti che necessitano di fresco in una borsa termica contenente ghiaccio. Indossare i guanti e passare un panno in microfibra con acqua tiepida e detersivo a PH neutro specifico su tutta la superficie. Sulle guarnizioni l’acqua deve essere limpida e pulita.
Si può anche pulire il frigo con una soluzione fatta con un litro di acqua e mezzo bicchiere di aceto bianco o un litro di acqua e un cucchiaio di bicarbonato. Se il frigo non è dotato di tecnologia No Frost, lasciare al suo interno delle ciotole con acqua calda per circa 30 minuti così che il ghiaccio si sciolga con il vapore. Sul pavimento mettere degli stracci per raccogliere l’acqua in eccesso. Con una spatola eliminare il ghiaccio in eccesso, quindi alla fine asciugare bene il frigo prima di accenderlo. Insomma, come visto bastano pochi gesti per svolgere una corretta e semplice pulizia del frigo.