Aurora Ramazzotti mostra la sua nuova casa e conquista tutti con un lampadario costosissimo che sembra una costellazione.
Aurora Ramazzotti ha deciso di raccontare la sua nuova casa con un home tour che ha fatto impazzire i follower. Non si tratta solo di un appartamento più grande e accogliente, pensato per ospitare la nuova vita da mamma insieme a Goffredo Cerza e al piccolo Cesare, ma di uno spazio che la figlia di Michelle Hunziker ha arredato seguendo passo dopo passo ogni dettaglio.

Tra pareti colorate, camerette a tema e scorci che sembrano studiati per i social, un elemento ha catturato l’attenzione più di tutti: il lampadario della sala da pranzo. Non un semplice punto luce, ma un vero oggetto di design che ricorda un cielo notturno punteggiato di stelle.
Il lampadario che sembra una costellazione: design unico e prezzo da capogiro
Chi ha visto il video non ha potuto fare a meno di notare quell’intreccio metallico sospeso sopra il tavolo da pranzo, illuminato da decine di micro luci che, disposte in modo irregolare, danno l’impressione di una costellazione. Aurora lo ha scelto come protagonista della stanza, quasi a voler trasformare la zona pranzo in una piccola galleria d’arte luminosa. E non è un caso, perché quel lampadario non è solo bello da vedere ma è anche un pezzo unico.
Si chiama Universe, fa parte di una collezione firmata dal designer Jan Pauwels ed è prodotto dal marchio olandese Quasar, specializzato in lampade che uniscono artigianalità e sperimentazione. Ogni modello viene realizzato a mano e le lampadine sono posizionate in maniera casuale, motivo per cui non ne esistono due identici. Una scelta coraggiosa, che racconta bene il carattere di Aurora, sempre pronta a distinguersi con tocchi personali e mai banali.

Ma veniamo alla domanda che tutti si fanno: quanto costa? Il prezzo non passa inosservato, perché per portarsi a casa questa piccola galassia servono più di duemila euro, precisamente 2.104 euro sugli e-commerce di interior design. In pratica, l’equivalente di una vacanza in una meta esotica o di un weekend di lusso in Europa.
Eppure, guardando il risultato finale, non sorprende che Aurora abbia deciso di concedersi questo sfizio. La sua sala da pranzo, con il tappeto verde acceso, la parete decorata da stampe pop e la carta da parati che ricorda un affresco sul soffitto, diventa così un ambiente scenografico e raffinato, in cui il lampadario non è solo una fonte di luce ma l’elemento che tiene insieme tutta la composizione.
Visualizza questo post su Instagram
Il dettaglio più divertente? Aurora stessa ha ammesso che probabilmente cambierà la disposizione del tavolo e delle sedie, a dimostrazione che dietro lo stile patinato c’è comunque una casa vissuta, in continuo movimento, proprio come la vita di chi la abita. E allora sì, forse il lampadario costa quanto una vacanza, ma d’altra parte un cielo stellato personale sopra la propria tavola non ha prezzo.