L’intervista di Katia Ricciarelli a Domenica In da Mara Venier non ci sarà. La padrona di casa non le perdona una frase che ha pronunciato. Ecco quale.
Sembrava tutto pronto per il grande tributo a Pippo Baudo in Rai, con tanto di intervista all’ex moglie Katia Ricciarelli. Ma Mara Venier ha preso le distanze dalla soprano.

Tutto è stato cominciate dalle parole che la Ricciarelli ha pronunciato durante un’intervista a Verissimo. Dunque per il tributo a Pippo Baudo a Domenica In la soprano, a quanto pare, non ci sarà.
Katia Ricciarelli non ci sarà a Domenica In
Pensavamo che fosse tutto all’insegna dell’affetto e della memoria condivisa, e invece ecco il colpo di scena che non ti aspetti. La “zia” Mara rompe il silenzio e ad ANSA confessa di essere “molto dispiaciuta”: non per la presenza della Ricciarelli a Verissimo, attenzione, ma per “le cose che ha detto”.

Parole misurate, ma che pesano come macigni quando arrivano da chi, come lei, ha visto da vicino gli ultimi giorni di Pippo Baudo e ha persino accompagnato Katia alla camera ardente. Vi sembra un dettaglio da poco? Il punto è proprio questo: Mara non ne fa una guerra di ospitate, anzi. Precisa che l’amicizia resta, il rispetto pure, ma su certe dichiarazioni mette il freno a mano. E aggiunge un dettaglio non da poco: “Pippo non avrebbe voluto tutto questo…”.
Traduzione: la polemica postuma non rende giustizia a nessuno. Vero o suggestione? E voi da che parte state? C’è di più. Nel suo passaggio all’ANSA, la Venier parla con affetto di Dina Minna, storica segretaria e figura fondamentale accanto a Baudo per 36 anni. Dice chiaramente di ritenere “giusto che abbia avuto la sua porzione di eredità” e che si “meriti tutto”. Un assist importante, perché sposta il discorso dal chiacchiericcio al riconoscimento di chi c’è stato davvero, ogni giorno. Un modo elegante per rimettere le cose al loro posto? O un messaggio in codice a chi ha raccontato un’altra versione?
E poi arriva la smentita che fa rumore: Mara non condivide la tesi secondo cui Baudo sarebbe stato isolato. Lo dice senza giri di parole: “Chiamavo Dina e lui mi richiamava, o interveniva in collegamento… Pippo aveva rapporti con chi voleva averli”. Una frase che suona come una puntigliosa correzione di rotta. Dunque, isolamento o semplice riservatezza? Coincidenza o segnale evidente?

E qui arriva l’indizio che accende i radar di chi ama gli scoop: nella prima puntata della nuova stagione di Domenica In, che dedicherà ampio spazio al ricordo di Pippo Baudo, tra gli ospiti annunciati – Al Bano, l’avvocato Giorgio Assumma, Ninni Pingitore, Massimo Giletti – la Ricciarelli non è prevista. Anzi, Mara lascia intendere che non parteciperà. Stop, o solo pausa strategica? E soprattutto: l’assenza nasce dal dispiacere di Venier per quelle frasi pronunciate in tv? Domande che scottano, ma a cui – per ora – nessuno dà una risposta definitiva. Sarà davvero saltata l’intervista? O si tratta solo di un rinvio tattico per stemperare gli animi?
Il contesto, comunque, è chiarissimo: Mara Venier spegne la miccia della competizione tv e rilancia la linea soft. Sulla “sfida” con Maria De Filippi e Silvia Toffanin si dice serenissima, parlando di solidarietà tra donne e niente clima da derby domenicale. Una posizione che racconta tanto del suo stile: niente duelli all’ultimo share, ma spazio alle storie e agli omaggi sentiti. Un modo per disinnescare i titoli urlati? O una mossa di classe che lascia gli altri a inseguire?
Intanto, c’è anche un dettaglio di palinsesto che gli appassionati non vorranno perdersi: in questa nuova edizione di Domenica In, la conduttrice avrà al fianco Tommaso Cerno, Enzo Miccio e Teo Mammucari. Tre innesti che promettono ritmo, occhi diversi sulle storie e, perché no, qualche scintilla tv. E sulla solita domanda “Sarà l’ultima Domenica In?” la Venier fa spallucce: “Ormai non lo dico più… Intanto facciamo la nuova Domenica In”. Tradotto: calma, niente addii annunciati. Si va in onda e si vede.