Chi sarà la spalla di Carlo Conti per la conduzione del Festival di Sanremo 2026? Accanto a lui un volto notissimo della Rai.
In un backstage che ribolle come una moka sul fuoco, il toto-nome per l’Ariston si fa sempre più caldo: tra indiscrezioni, retroscena e mosse last minute, c’è chi giura che la Rai abbia messo gli occhi su un volto notissimo. Pensavamo di dover aspettare ancora un po’ per scoprire più dettagli sul Festival di Sanremo 2026 ma in realtà la squadra si starebbe già delineando: ma chi sarà la spalla di Carlo Conti?

Le luci sono puntate su un nome che conoscete benissimo, e che negli ultimi giorni è tornato al centro della conversazione. Ecco l’indizio che ha fatto alzare più di un sopracciglio e che ci fa capire chi ci sarà sul palco più famoso della televisione italiana assieme al padrone dello show.
Chi sarà la spalla di Conti al Festival di Sanremo?
Secondo quanto rilanciato dal giornalista Massimo Galanto sul suo profilo X, Gabriele Corsi sarebbe ad un passo dalla conduzione di Sanremo Giovani, prendendo il posto di Alessandro Cattelan. Non solo: lo stesso Galanto ha “lanciato” la possibilità che Corsi, a febbraio 2026, potrebbe affiancare Carlo Conti sul palco dell’Ariston per una serata. Indiscrezione? Sì. Suggestione? Anche. Ma il tempismo fa pensare, eccome.

Ricordate l’annuncio ai Palinsesti? Si era parlato di Gabriele Corsi al fianco di Mara Venier a Domenica In. Poi lo stop, con Corsi che si sarebbe fatto da parte per divergenze di vedute, e la produzione che ha virato sulla conduzione corale: ora con la Venier ci sono Teo Mammucari, Tommaso Cerno ed Enzo Miccio. Da lì, la domanda girava insistente: “E Corsi, che fine ha fatto?”. Domanda legittima, a cui la Rai, stando alle voci, avrebbe risposto con una mossa a sorpresa.
A quanto pare, infatti, la strada di Corsi potrebbe incrociarsi proprio con il percorso verso l’Ariston: Sanremo Giovani sarebbe il primo step, con il conduttore pronto a traghettare i talenti verso il Festivalone. E da lì al palco principale, il passo — si sa — potrebbe essere decisivo. Il puzzle, lentamente, sembra incastrarsi: Alessandro Cattelan, al momento, è in tour con il suo spettacolo teatrale, e secondo la ricostruzione circolata su X non farebbe più parte della “scuderia” di conduttori Rai.
Ecco allora che il nome di Gabriele Corsi diventa un tassello che si incastra alla perfezione. A supporto di questa narrativa c’è un precedente: lo scorso anno Corsi ha già respirato l’aria sanremese, conducendo il PrimaFestival insieme a Bianca Guaccero e Mariasole Pollio. Un “rodaggio” che molti hanno letto come un biglietto da visita perfetto per qualcosa di più grande. Potrebbe essere arrivato il suo momento?
Se Corsi prendesse in mano Sanremo Giovani, acquisirebbe una posizione privilegiata per conoscere da vicino i finalisti e i meccanismi del Festival. Vantaggio non da poco, soprattutto se la serata in co-conduzione dovesse materializzarsi. L’uscita di scena da Domenica In ha lasciato Corsi “libero” al momento giusto, proprio mentre la Rai confeziona la cornice di Sanremo 2026.