Paga il proprietario per le violazioni del regolamento di condominio compiute dall’inquilino. Una sentenza getta nello sconforto.
Diventa sempre più complicato affittare casa perché la ricerca dell’inquilino perfetto probabilmente sarà infruttuosa. Bisognerà fidarsi del sesto senso e sperare in un pizzico di fortuna per trovare affittuari che non daranno problemi, pagheranno puntualmente il canone mensile e non creeranno problemi nel condominio.

Ogni condominio ha un regolamento che tutti i condomini – proprietari o affittuari che siano – sono obbligati a rispettate. Dove accadessero delle violazioni l’amministratore di condominio sarebbe autorizzato ad intervenire per far tornare l’ordine e il rispetto della normativa. Purtroppo non è sempre così semplice, ci si può imbattere in persone maleducate e poco rispettose tanto che – se sono affittuari – viene da chiedersi come abbia potuto il proprietario sceglierle per abitare nel proprio immobile.
Certo è che per evitare di lasciare l’appartamento sfitto il locatore potrebbe chiudere un occhio su alcuni segnali che lasciano ipotizzare che i possibile conduttori non siano proprio degni di fiducia. Ora, però, dopo la sentenza del Tribunale di Napoli, forse si presterà più attenzione perché le colpe degli inquilini ricadranno sui proprietari.
Il proprietario paga per le violazioni dell’inquilino
Il Tribunale di Napoli in una recente sentenza ha ribadito come il proprietario debba prestare attenzione ai comportamenti dell’inquilino. La linea generale è che il locatore risponda degli abusi e delle violazioni del regolamento condominiale messi in atto dall’affittuario con cui ha sottoscritto il contratto di locazione.

Il proprietario può “salvarsi” solo dimostrando in Tribunale di avere messo tutto l’impegno possibile affinché l’inquilino cambiasse atteggiamenti facendo cessare l’abuso o le ripetute violazioni del regolamento. Dovrà provare anche di aver tentato di effettuare le azioni per la risoluzione del contratto d’affitto.
Secondo il Tribunale pur non essendoci obblighi di sorveglianza attiva per il proprietario dell’immobile locato è suo compito prendere provvedimenti non appena avvisato delle violazioni tramite segnalazioni gravi e documentate. Fino a che non viene informato delle condotte illecite e moleste non avrà alcuna responsabilità ma non appena a conoscenza dovrà intervenire tempestivamente o pagherà lui per eventuali danni commessi dall’inquilino.
Il Tribunale di Napoli dopo aver appurato che il proprietario (una società con intestati vari locali affittati) era al corrente della violazione del regolamento condominiale e non ha fatto nulla per risolvere il problema dichiarandosi estranea ai comportamenti dell’inquilino ha dato ragione al condominio e considerato colpevole la società locatrice. Conoscere le violazioni e gli abusi obbliga il proprietario, dunque, ad intervenire o ne pagherà le conseguenze.