Top della cucina, gli esperti scelgono sempre questi 5 materiali: resistono per 50 anni

Il top della cucina è un elemento da scegliere con attenzione optando per materiali resistenti ed esteticamente belli. Ecco i 5 migliori secondo gli esperti.

La cucina è uno degli ambienti più importanti di una casa e, quando si progetta, non solo bisogna considerare lo spazio che si ha per creare il layout dei propri sogni e adatto alle proprie esigenze, ma anche valutare colori e materiali. A questo proposito un elemento fondamentale da valutare è il top della cucina.

cucina bianca molto spaziosa
Top della cucina, gli esperti scelgono sempre questi 5 materiali: resistono per 50 anni – ideabuilding.it

Esistono diversi tipi e materiali con cui può essere fatto ma ce ne sono 5, secondo gli esperti, che possono resistere per 50 anni. È chiaro che essendo una zona della cucina molto sfruttata anche come piano lavoro, la “resistenza” e durata nel tempo sono fattori da prendere in considerazione. Ecco allora per quali materiali optare per il top della cucina.

I 5 migliori materiali del top della cucina

Il top della cucina è una delle zone della cucina più sfruttate perché funge da piano di lavoro e di appoggio degli elettrodomestici. Esistono soluzioni diverse per creare la cucina dei propri sogni, con colori e venature differenti ma, prima dell’estetica, bisogna considerare la resistenza di questi materiali.

quadrati di quarzo per il top cucina
I 5 migliori materiali del top della cucina – ideabuilding.it

Secondo gli esperti ci sono 5 tipi di top della cucina da considerare perché resistono per 50 anni:

  • Gres porcellanato: è una miscela di argille, ceramiche, feldspati, caolini e sabbia cotta a elevatissime temperature. Usato anche per rivestire i bagni perché trattiene i liquidi e ha una bassa porosità, è durevole e resistente al calore. Non solo ma resiste a graffi, urti, abrasioni, permette di poggiarci sopra pentole e padelle calde e ha una gamma di colori infinita, con effetti marmi e pietre molto belli per il top della cucina.
  • Agglomerato di quarzo: è una materiale durevole, resistente alle macchie e dalla manutenzione molto semplice. Resiste al calore (fino a 150°C), ma è sempre meglio usare un sottopentola. Anche in questo caso esistono tanti colori e stili diversi.
  • Laminato: è un pannello in truciolare rivestito da laminato plastico ad alta pressione. Per questo è idrorepellente e ignifugo. È una soluzione versatile ed economica e si può adattare a qualsiasi stile e colore perché ne esistono di ogni tipo, anche che imitano marmo e pietre. È abbastanza resistente agli urti e ai graffi ma non al calore e alle abrasioni.
  • Pietre naturali e marmo: il top della cucina in questi materiali è molto elegante e raffinato. La pietra naturale è porosa e delicata quindi può macchiarsi facilmente. Le superfici possono essere comunque rese impermeabili con prodotti specifici ma occorrono cure particolari per la pulizia (che andrebbe fatta usando un panno umido e sapone di Marsiglia).
  • Acciaio inossidabile: pratico e igienico, dona alla cucina un aspetto moderno ed industriale. È un materiale durevole e resistente al calore ma può graffiarsi facilmente ed essere freddo al tatto.

Comunque con queste 5 soluzioni si potrà realizzare il top della cucina dei propri sogni, durevole e resistente nel tempo, oltre che bello da vedere.

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