In estate è normale ritrovarsi degli insetti in casa e in giardino ma questi possono essere molto pericolosi. Ecco da cosa ci si accorge della loro presenza.
Quando fa caldo non è raro che in casa o in giardino ci siano degli ospiti indesiderati come zanzare, mosche o api. Pur essendo fastidiosi, questi insetti non sono pericolosi. Però bisogna fare attenzione ad altri che invece possono esserlo e che frequentemente possono accedere ai nostri spazi all’aperto o interno.

Ci sono dei segnali che devono mettere in allarme perché in effetti la presenza di questi insetti può essere sottovalutata. Ecco di quali si tratta e da cosa accorgersi che ci sono.
Gli insetti che possono essere pericolosi in casa
Fra tutti gli insetti che ci si può ritrovare in casa o in giardino, ci sono i punteruoli. Possono essere del grano, del riso o quello rosso delle palme. Si tratta di piccoli insetti che hanno una dimensione tra 2-4 mm, di colore marrone con macchie bianche (le larve sono gialle/brune), pericolosi per le piante, come cereali, alberi da frutto, arbusti.

Quindi di fatto possono essere dannosi per giardini, orti, campi, ma anche generi alimentari. Il punteruolo del grano, appunto, è attratto dai cereali, quindi si può ritrovare in dispensa e depositare le sue uova che diventeranno poi larve. Altri di questi insetti amano stare nei mobili in legno, se sono umidi. Inoltre possono distruggere colture come cavolo, carote, fiori, alberi da frutto, palme.
In genere quando c’è uno, ce ne sono anche altri, quindi bisogna prestare davvero molta attenzione. Non è un insetto nocivo per gli esseri umani ma infestando il cibo può provocare danni economici e perdita di qualità. Per questo bisogna avere una strategia per liberarsene:
- Buttare via tutti i prodotti alimentari infestati.
- Sigillare le fessure e gli spazi dove potrebbero nascondersi.
- Pulire accuratamente e regolarmente la dispensa.
È improbabile trovare il punteruolo nel frigo perché ama ambienti caldi e secchi. Oltre alle azioni per liberarsene, è importante anche prevenire la loro presenza:
- conservando accuratamente gli alimenti a base di cereali in contenitori ermetici di vetro, metallo o plastica robusta
- consumando prima gli alimenti più vecchi e poi quelli comprati più di recente
- ispezionando regolarmente la dispensa
Eventualmente ci sono dei rimedi naturali per controllare l’infestazione, come trappole a feromoni, per monitorare e controllare le infestazioni da punteruolo del grano. Ancora, la terra di diatomee, una polvere che danneggia l’esoscheletro degli insetti, causandone la disidratazione e la morte. Infine, anche oli essenziali, come di lavanda, menta o eucalipto, possono avere proprietà repellenti contro diversi insetti, anche contro il punteruolo del grano.