L’errore che commettono tutti quando usano il detersivo per i piatti: è meglio evitarlo. Di cosa si tratta e perché smettere subito.
Per lavare i piatti a mano, è indispensabile usare il detersivo per i piatti, efficace per rimuovere grasso e sporco ostinato dalle stoviglie. Non tutti però sanno che anche in questa semplice azione di usare il sapone per i piatti, è possibile commettere un grave errore.

Infatti, usare questo detergente in modo improprio può avere delle conseguenze spiacevoli. Ecco l’errore comune che commettono in tanti e che andrebbe evitato.
Non usare più il detersivo per i piatti così
Il detersivo per i piatti, se usato in modo improprio, può avere delle conseguenze spiacevoli su alcune superfici delicate come il legno, le pietre naturali e le ceramiche, e persino sugli stessi utensili da cucina.

Infatti, sul legno che è poroso e protetto da oli naturali e vernici, il detersivo per i piatti potrebbe agire in modo aggressivo, eliminando proprio lo stato protettivo. Questo opacizzerà la superficie, renderà il legno più suscettibile all’umidità e aumenterà il rischio di scheggiature e deformazioni nel tempo. Il detersivo per i piatti spesso lo usiamo in modo improprio anche su pietre naturali come il marmo e il granito.
Gli agenti chimici aggressivi contenuti nel prodotto, opacizzano le finiture, facendo perdere lucentezza, erodono il materiale e fanno formare delle macchie e soprattutto riducono la residenza della pietra ad umidità e contaminanti. Infine, sulla ceramica il detersivo per i piatti può rilasciare una patina opaca oltre ad aloni, rendendo questo materiale più brutto da vedere ma non solo: il prodotto potrebbe accumularsi nei graffi e rendere più difficile la pulizia successiva.
Anche quando laviamo gli utensili per cucinare o mangiare potremmo usare in modo errato il detersivo per i piatti ma questo può avere spiacevoli conseguenze sia sull’igiene che sulla salute. Questi prodotti contengono tensioattivi e sostanze chimiche che si legano alle superfici di piatti e bicchieri, rimanendo intrappolati se il risciacquo non è perfetto.
Quindi, si può rischiare di alterare il sapore degli alimenti con retrogusti amarognoli o sgradevoli o ingerire involontariamente residui chimici insieme ai cibi e alle bevande. La presenza costante di microparticelle di tensioattivi può causare disturbi gastrointestinali, irritazioni alle mucose e potenziali reazioni allergiche, oltre a influire negativamente sulla flora batterica intestinale. Quindi, come evitare tutto questo?
Usiamo il detersivo per i piatti solo per lavare ciò per cui sono stati pensati (stoviglie, bicchieri, posate, pentole e così via) ricordandoci però di non usare troppo prodotto e di risciacquare bene tutto.