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Case prefabbricate in Italia: proposta in acciaio con metodo CFS

Negli ultimi anni si pone l’accento sulla necessità di rendere l’Italia un paese più “sicuro” rispetto ai numerosi eventi sismici che la caratterizzano. In generale, le tante catastrofi naturali che si abbattono sul territorio, scie di danni ingenti, in alcuni casi addirittura morti e feriti. I terremoti sono i fenomeni più temuti, ma anche situazioni come inondazioni e uragani vanno a compromettere seriamente la vivibilità e la serenità degli italiani.

Spinti dalla necessità di assicurare maggiore tranquillità alla popolazione, si sta ponendo maggiore attenzione sulle nuove tecniche costruttive. Un approccio, quello della bioedilizia, che abbiamo visto diffondersi molto rapidamente in alcuni paesi come gli USA e il Canada, e che lentamente sta ottenendo consensi anche da noi. Parlando di abitazioni innovative, si fa riferimento alle cosiddette case prefabbricate, sia in legno sia in acciaio, che sono caratterizzate da proprietà straordinarie, superiori alle abitazioni tradizionali in cemento.

L’acciaio è una lega ferrosa composta prevalentemente da ferro e carbonio. In base alla quantità di carbonio utilizzata e all’aggiunta di altri componenti, come l’alluminio o il cromo, vengono prodotte diverse varietà di acciaio. Questi acciai possono avere caratteristiche importanti come l’inossidabilità, la resistenza all’umidità, l’elasticità, la leggerezza, ecc. e sono utilizzati in moltissimi ambiti in base alle qualità richieste.

E’ un materiale in grado di resistere alle scosse sismiche, assicurando un’ottima elasticità all’intera struttura portante. Esso consente alla casa prefabbricata di dissipare l’energia prodotta dalla scossa sismica e garantendo l’incolumità di tutti coloro che sono presenti al suo interno. Le case prefabbricate in acciaio, quindi, sono sicure anche contro terremoti di forte entità, come quelli che si sono abbattuti sulle regioni del centro e del sud italia negli ultimi anni.

Nelle costruzioni è usato sia quando si ha la necessità di realizzare strutture molto rigide, sia quando occorrono strutture più elastiche, fino a giungere alla produzione di funi in metallo resistentissime e molto flessibili.

Il crescente consenso nei confronti delle case prefabbricate non è determinato soltanto dal criterio dell’antisismicità. Questa soluzione abitativa è ormai sempre più gettonata anche per l’estrema capacità dell’acciaio di “armonizzarsi” con l’ambiente circostante. L’Italia è un Paese dai paesaggi incantevoli: a prescindere che si tratti di mare o montagna, o di colline e pianure.; quando si edifica non si può non tenere conto dell’impatto ambientale che l’abitazione può avere sul territorio. La casa prefabbricata in acciaio è rispettosa dell’ambiente, grazie anche ad un consumo energetico ridotto al minimo.

Ma la caratteristica che fa veramente la differenza è quella che riguarda tempi e costi. Le case prefabbricate in acciaio vengono realizzate in tempistiche decisamente inferiori rispetto a quelle costruite con le vecchie tipologie: un vantaggio strepitoso, che va ad incidere direttamente sui costi complessivi. L’abitazione prefabbricata può essere completata in un periodo che va dai 3 ai 6 mesi. Nel caso dell’Italia si tratta di un fattore a dir poco decisivo: pensiamo ad esempio alle emergenze in seguito a violente scosse sismiche (ma anche a frane, inondazioni o fenomeni simili). Rivolgersi ad un costruttore di case prefabbricate in acciaio consente di avere nuovamente un tetto in poco tempo, garantendo anche una maggiore sicurezza rispetto all’abitazione precedente.

Come detto in precedenza, tempi di costruizione più rapidi di costruzione (dovuti principalmente al pre-assemblaggio) implicano costi più bassi. Basti pensare alle spese relative all’allestimento e alla gestione del cantiere: dato che durerà solo qualche mese e le movimentazioni saranno molto ridotte, la cifra da stanziare sarà decisamente inferiore rispetto a quella richiesta per i cantieri in edilizia tradizionale. Si tratta di un altro particolare da non sottovalutare, vista la situazione economica presente in Italia, tutt’altro che rosea.

Come contro, per essere obiettivi, possiamo dire che non si tratta di un materiale ecologico al 100%, dato che la sua produzione consuma molta energia e produce scarti inquinanti. Tuttavia, l’alto tasso di riciclabilità permette, una volta prodotto, di riutilizzarlo molte e molte volte, se correttamente smantellato.

Tutti questi vantaggi comportano il doversi accontentare a livello di “design”? Assolutamente no. Il noto buon gusto architettonico italiano può trovare liberamente sfogo anche in queste soluzioni abitative, data la grande capacità dell’acciaio di adattarsi a moltissimi altri materiali, sia all’interno che all’esterno dell’edificio. La casa prefabbricata in acciaio è quindi davvero un’ottima scelta per vivere in piena sicurezza, assicurandosi bassi consumi e tutti i comfort possibili, con un occhio alla spesa.

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